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Montpellier: affitti controllati, quale impatto sugli affitti stagionali?

Il 1 luglio 2022 la città di Montpellier ha attuato un decreto per regolare gli affitti all'interno del comune. L'obiettivo è quello di consentire al maggior numero di persone possibile di avere accesso a un alloggio commisurato al proprio reddito. Quale sarà l'impatto di questa misura sugli affitti annuali e sugli affitti stagionali? Maggiori informazioni con il nostro concierge AirBNB a Montpellier.

Controllo degli affitti a Montpellier: chi è preoccupato?

Di fronte alla crisi dell'accesso agli alloggi nel comune di Montpellier, il 24 maggio 2022 il prefetto dell'Hérault ha firmato l'ordinanza di controllo degli affitti, entrata in vigore il 1° luglio 2022. Tale controllo dovrebbe consentire di limitare l'aumento degli affitti in settori che subiscono un'elevata pressione immobiliare ed evitare affitti eccessivi. Il quadro degli affitti determina un canone di riferimento, un nucleo familiare minimo e un nucleo familiare massimo da non superare. Questa nuova misura è obbligatoria.

Il quadro locativo si applica ai contratti di locazione firmati a partire dal 1° luglio 2022. Si tratta di affitti vuoti e arredati, residenze principali o miste e locazioni per mobilità. Viceversa HLM housing, ANAH (National Housing Agency) alloggi approvati, quelli soggetti alla legge del 1948, alloggi arredati operati o gestiti con servizi ed infine contratti di affitto stagionale.

Ogni anno, il prefetto dell'Hérault stabilisce i termini e le condizioni per il controllo degli affitti. Definisce un canone di riferimento, un canone di riferimento maggiorato (superiore del 20% rispetto al canone di riferimento e che costituisce il massimale da non superare) e un canone di riferimento ridotto (inferiore del 30% rispetto al canone di riferimento). Questo affitto è determinato da 4 criteri: l'area geografica, il numero di stanze, il periodo di costruzione e se è vuoto o arredato. Questi affitti sono indicati per m² di superficie abitabile e spese escluse.

Quali sono le conseguenze per i noleggi a lungo termine?

Il controllo degli affitti a Montpellier è un argomento sempre più discusso. Il municipio si sforza di regolare gli affitti per mantenere un equilibrio tra il benessere degli inquilini e il profitto dei proprietari. Le strategie di impostazione degli affitti sono diverse a seconda della durata del noleggio. Nei noleggi a lungo termine il canone è fissato secondo gli standard di mercato, mentre nei noleggi stagionali il canone è fissato secondo la domanda e le tariffe di mercato. Gli affitti a lungo termine sono generalmente più vantaggiosi per i proprietari che per gli inquilini. I proprietari possono fissare gli affitti in base agli standard di mercato, fornendo loro un reddito regolare e prevedibile. Gli inquilini, d'altra parte, devono affrontare affitti più alti e sono costretti a stipulare contratti di locazione a lungo termine per ottenere tariffe migliori.

Il municipio di Montpellier ha messo in atto misure per regolamentare gli affitti degli affitti a lungo termine. Queste misure mirano a limitare gli affitti eccessivi ea proteggere gli inquilini dagli abusi da parte dei proprietari. Enti pubblici come l'Agence immobilière de Montpellier assicurano che gli affitti rimangano entro i limiti stabiliti. Il Comune ha inoltre introdotto un meccanismo di revisione degli affitti che consente agli inquilini di richiedere una riduzione degli affitti in caso di aumento ingiustificato.

Un impatto minimo sull'affitto stagionale?

Per quanto riguarda gli affitti stagionali, i canoni sono determinati in base alla domanda e alle tariffe di mercato. Proprietari o gestori come le agenzie YourHostHelper possono adattare i loro affitti in base alla stagione, ai grandi eventi o anche alle condizioni meteorologiche. In altre parole, i canoni per gli affitti Airbnb non sono regolati da decreto prefettizio o da massimali applicati a zone ristrette ma dal mercato stesso. Per una proprietà con caratteristiche simili, gli affitti saranno generalmente più alti in stagione per gli affitti stagionali che per gli affitti a lungo termine. Poiché la domanda si esaurisce in bassa stagione, gli affitti di Airbnb tendono a diminuire. Nelle destinazioni turistiche, l'assenza di un tetto massimo di affitto consente agli affitti stagionali di offrire rendimenti molto più elevati rispetto agli affitti a lungo termine.

Così e come ovunque in Francia, il municipio di Montpellier non regola gli affitti degli affitti stagionali. Tuttavia, si assicura che i proprietari offrano tariffe ragionevoli e che gli inquilini godano di un ambiente sano e sicuro. Il municipio organizza anche campagne di sensibilizzazione per informare gli inquilini delle pratiche illegali e degli abusi di alcuni proprietari.

Le case vacanze a Montpellier sono molto popolari, in quanto offrono ai visitatori l'opportunità di godere di tutte le attività che la città ha da offrire. I visitatori possono scegliere tra un'ampia varietà di appartamenti in affitto: sono offerti più di 5000 alloggi, quasi quanto il numero di camere negli hotel tradizionali, con 4 camere d'albergo per 566 strutture e 89 camere di residenza, secondo i dati dell'ufficio turistico. Le case vacanze a Montpellier sono molto convenienti e ce n'è per tutte le tasche.

Insomma, l'impatto degli affitti regolamentati sugli affitti stagionali a Montpellier non può che essere indiretto. Limitando i profitti generati dagli affitti a lungo termine, il comune potrebbe incoraggiare un maggior numero di proprietari, in cerca di redditività, ad interessarsi a mettere in affitto stagionale il proprio immobile. Questo, come molte città hanno già visto, può portare a una significativa perturbazione del mercato immobiliare, come abbiamo accennato in questo articolo che richiama il principio di compensazione ora applicato nei Paesi Baschi. Infatti, se gli affitti non sono inquadrati per affitti brevi, il loro funzionamento lo è. Infatti, ora è obbligatorio registrarsi sul sito Web di Montpellier Méditerranée Métropole. Questo atto consente agli host di ottenere un numero di registrazione che viene visualizzato sul loro annuncio. Questo numero è obbligatorio anche per i vecchi annunci: senza di esso l'annuncio è puramente e semplicemente disattivato.

Il parere del servizio di portineria AirBNB a Montpellier

Angelique Michel, direttore di il nostro servizio di portineria a Montpellier, percepisce piuttosto positivamente il controllo degli affitti: “Il controllo degli affitti ha lo scopo di regolare il mercato degli affitti e limitarne gli eccessi. In alcune zone dove la domanda è molto forte, i prezzi degli affitti tendono a salire. La maggior parte dei proprietari di LLD (noleggio a lungo termine) addebita ancora affitti pienamente compatibili con il mantenimento di un mercato immobiliare sano. Questo quadro avrà quindi un impatto solo su determinati affitti a canoni proibitivi. Questo regolamento sembra quindi andare nella giusta direzione: protegge gli inquilini dagli affitti abusivi senza nuocere al dinamismo del mercato e alle ambizioni dei proprietari. ".

Nell'ambito degli affitti stagionali, YourHostHelper ti ricorda che l'adeguamento e l'ottimizzazione dei prezzi per notte per l'alloggio nella gestione degli affitti è incluso nei nostri servizi. Questo adeguamento tiene conto del mercato ma anche delle norme e delle regole in vigore come il controllo degli affitti nel comune di Montpellier.

Insomma, il comune di Montpellier prende a cuore il tema dell'affitto sul proprio territorio. Regolamentando gli affitti degli affitti a lungo termine e controllando la registrazione degli affitti stagionali, sembra garantire di mantenere un certo controllo del proprio mercato immobiliare. Se l'impatto di questo nuovo regolamento è solo indiretto sugli affitti di Airbnb, è comunque il riflesso di una situazione generale complicata: a Montpellier come altrove, il mercato immobiliare dipende molto dal contesto generale e i comuni si preoccupano di essere coinvolti it in modo concreto al fine di preservare e stimolare il più possibile l'attrattività del proprio territorio.